mercoledì 26 dicembre 2012

Quello che le donne pensano degli uomini


È un'opera preziosa quella curata dalla scrittrice e giornalista Francesca Pansa, un'opera che brilla di luce propria e parla, sussurra, urla al mondo il punto di vista delle donne sul mondo maschile. Sono piccole ma precise frecce i componimenti raccolti e riportati in " Quello che le donne pensano degli uomini" ( Newton Compton editori), opera che stupisce per l'elevato valore poetico e per il lirismo costantemente presente. Scorrendo le pagine possiamo incontrare piccole ma immense riflessioni delle scrittrici più preziose del panorama letterario italiano come Maria Pia Ammirati, Dacia Maraini, Margaret Mazzantini, Mariapia Veladiano, Alda Maerini, Mariolina Venezia e tante altre. Ogni riflessione spalanca le porte del pensiero e con intensità crescente apre mondi nuovi nei quali perdersi alla ricerca di un significato profondo dell'essere uomo e dell'essere donna.


"Io sono legato a te anche col corpo, e non saprei spiegarti perché , ma il fatto di uscire di casa e sapere che ci sei da qualche parte e che io posso vederti ancora... Però so che questo serve solo a me, e che dopo questi anni, cercando una tua reazione qualsiasi che ci facesse sperare, ho il dovere di chiederti, figlia mia, cosa vuoi tu davvero? Vuoi ancora restare? Ti basta ciò che basta a me?"      ( Le voci intorno, Maria Pia Ammirati)

" Non lo vedevo da trentaquattro giorni esatti. Mi sembrò più giovane, più curato nell'aspetto, persino più riposato, e lo stomaco si contrasse in un modo così doloroso, che mi sentii vicina allo svenimento. Nel suo corpo, nel viso, non c'era traccia della nostra mancanza. Mentre io portavo addosso- appena mi sfiorò il suo sguardo allarmato ne fui certa- tutti i segni della sofferenza, lui non riusciva a nascondere quelli del benessere, forse della felicità"
( I giorni dell'abbandono, Elena Ferrante)

" Caro amore bugiardo
caro amore infinito
circolo intorno a te
anello per ogni dito"

(Ballate non pagate, Alda Merini)


Questi sono solo alcuni dei meravigliosi brani che si possono incontrare in "Quello che le donne pensano degli uomini". Dolore, senso di abbandono, voglia di rivalsa, elogio della complessità dell'esistere e felicità trovano posto in un'opera incisiva e lapidaria che sa catturare anima e attenzione e dipingere in modo plastico e tangibile il pensiero delle donne nel loro rapportarsi al mondo maschile. Un'opera dunque rivolta soprattutto agli uomini per cercare di capire se stessi attraverso l'immagine riflessa nelle parole delle donne. Un'opera che può indicare fondamentali punti di incontro tra mondi apparentemente contrapposti.

Nessun commento:

Posta un commento