venerdì 3 febbraio 2017

LA TRAIETTORIA DELL'AMORE



«La felicità assoluta non esiste, la felicità e basta è un’invenzione. Esiste la felicità consapevole che è come un cuore pulsante avvolto in un filo spinato. Una felicità che batte anche nella sofferenza»




Andrea è una ragazza nel pieno dei suoi vent’anni anni, con un difficile passato alle spalle, fatto di amori negati e di solitudine, di paure e di sconfitte. Lavora in un laboratorio di tatuaggi nel cuore di Roma e ama un’altra donna, Sara, che sfuggita a un destino di prostituzione, decide di abbandonarsi alla sua passione e di studiare filosofia all’università. Quando nel bel mezzo della notte, Giuseppe, fratello di Andrea, dopo aver involontariamente investito una ragazza ed essere scappato, piomba a casa delle due giovani donne senza preavviso e in preda al panico chiedendo aiuto e ospitalità, la vita di tutti e tre cambierà per sempre. Andrea é scossa da interrogativi profondi. Cosa farne di questo fratello che anni prima l’ha abbandonata non accettandone l’omosessualità? Aiutarlo a nascondersi e a sottrarsi alla legge o spingerlo a consegnarsi alla giustizia? Fino a che punto l’amore per chi ha il tuo stesso sangue ed é venuto fuori dallo stesso grembo che ha generato te può determinare ciò che é giusto fare? E cosa ne sarà del suo futuro e di quello di Sara se deciderà di aiutare Giuseppe? Con una storia fulminante e commovente e una scrittura feroce e visionaria, Claudio Volpe racconta una fuga alla ricerca del proprio posto nel mondo attraverso la ricostruzione di un rapporto fraterno frantumatosi sotto il peso della vita. “La traiettoria dell'amore” é un romanzo sul percorso di formazione sessuale e sentimentale dei ragazzi di oggi che appaiono tanto fragili quanto coraggiosi nella ricerca della propria felicità. Ma é anche l’esatta attualizzazione di quell’eterno dissidio tra legge del cuore e legge della società che fin dai tempi dell’Antigone di Sofocle ha messo in scena la tragicità della condizione umana. Eppure, a differenza del mondo mitologico greco, qui la luce salta fuori calda e potente in un finale sorprendente e inaspettato. Perché nel buio più fitto una via di salvezza c'é sempre ed é quella traiettoria che solo l’amore sa disegnare nella vita di ognuno di noi. 






Claudio Volpe nasce a Catania nel 1990 ed é giurista amante della filosofia del diritto. Viene scoperto e introdotto nel panorama letterario da Dacia Maraini che nel 2012 presenta al Premio Strega il suo romanzo d'esordio “Il vuoto intorno”. Questo romanzo vince anche il Premio Internazionale Franco Enriquez ed è finalista al Premio Torre Petrosa. “Stringimi prima che arrivi la notte” é il suo secondo romanzo, presentato al Premio Strega 2013 da Renato Minore e Cesare Milanese ed è finalista al Premio Flaiano. Sempre nel 2013 vince il Premio Napoli Cultural Classic e pubblica “Raccontami l'amore”, dialogo scritto insieme alla parlamentare Anna Paola Concia sui temi dell'omosessualità e della violenza sulle donne. Nel 2015 escono la silloge poetica “La complessità delle cose” e “Ricordami di essere felice”, raccolta di racconti che indagano il tema della felicità e da cui è stato tratto lo spettacolo teatrale “Io non posso essere”. Per Laurana Editore ha ideato la realizzazione dell’opera “Sotto un altro cielo” che vede dieci scrittori italiani affrontare il tema dell’immigrazione e in cui ha partecipato come autore e curatore. Nel 2016 é stato definito dall'Urban Post “enfant prodige della letteratura italiana”.