mercoledì 17 giugno 2015

LA COMPESSITA' DELLE COSE

(poesie di Claudio Volpe)




Con “La complessità delle cose” Claudio Volpe torna a occuparsi di poesia riscoprendo l’afflato lirico che già aveva trovato in giovanissima età componendo poesie come celebrazione della bellezza della vita. Con questa innovativa e coraggiosa raccolta di liriche, l’autore ha scelto di indagare il mondo in ogni sua sfaccettatura, calandosi a pieno nella realtà dell’essere umano e penetrando nelle viscere delle cose che costruiscono la nostra realtà. Ecco dunque che l’amore e la felicità, il dolore e il disorientamento, il sesso e la memoria diventano i mattoni di una costruzione complessa dinanzi alla quale ognuno di noi si pone con meraviglia e stupore. La consapevolezza che la realtà sia qualcosa di estremamente complesso spinge ad un amore universale verso ogni essere e verso quel senso di umanità che ci rende capaci, nonostante tutto, di scovare la bellezza di esistere.







Qual è la strada per il
paradiso?
È nel palmo della tua mano
quando mi accarezzi
ed è nel palmo della mia
mentre ti sorreggo.

Dov’è la strada per la felicità?
È nelle pieghe del tuo volto
quando guardi il mio
che avanza randagio nella vita
ed è nelle rughe del mio sorriso
accartocciato quando vedo l’universo
esplodere nei tuoi occhi.

Come si sale fin sopra al cielo
senza passare per l’inferno?
Forse prendendoci, mano nella mano,
mentre corriamo nella foresta
quando è notte:
io dietro che ti seguo,
tu dietro che mi segui.
E guarderemo finire
il nostro tempo senza tremare
se non di quell’amore che ci abita.



Claudio Volpe nasce nel 1990. E' autore di romanzi, poesie e testi teatrali. Tra le sue opere, "Il vuoto intorno" (presentato al Premio Strega da Dacia Maraini) ,  "Stringimi prima che arrivi la notte" (presentato al Premio Strega da Renato Minore e finalista al Premio Flaiano), "Raccontami l'amore", "Ricordami di essere felice".